Il Triangolo della salute
Se doveste darvi una forma geometrica, che forma vi dareste? La Kinesiologia ha pensato di assegnare all’ essere umano una forma geometrica triangolare e più precisamente un Triangolo Equilatero fornendo una spiegazione plausibile a tale scelta.
Alla base del triangolo vi è la STRUTTURA poiché fondamentalmente noi siamo “ciò che facciamo” da un punto di vista fisico attraverso il lavoro dei muscoli, delle ossa, dei tendini, dei legamenti e quant’altro concorre a formare e a far muovere il nostro corpo.
Ma noi siamo anche “quello che mangiamo”, poiché è attraverso l’assunzione di alimenti che noi nutriamo il nostro corpo e in tal senso va da sé che se ci alimentiamo ‘male’ il nostro organismo non può che risentirne.
Quindi il secondo lato del triangolo è rappresentato da tutti quei processi biochimici e metabolici legati in gran parte alla NUTRIZIONE.
Il terzo lato del triangolo è legato agli aspetti MENTALE ed EMOTIVO, poiché non dimentichiamo che noi siamo anche “quello che pensiamo e quello che proviamo a livello sentimentale”.
Ebbene la forma del triangolo equilatero volutamente scelta ci indica l’importanza in eguale misura di ogni lato poiché lo squilibrio di uno o più lati comporta inevitabilmente l’alterazione della forma del triangolo con conseguenze che si ripercuotono sullo stato di salute.